In cucina con Carbognin edizione Natale

Benvenute care le mie casalinghe eccoci arrivate alla nostra 5 puntata, puntata straordinaria per noi, infatti oggi vi illustrerò quello che si può mangiare alla sera del pranzo di Natale. Siete tornati “sgionfi”, anche troppo pieni e sazi, dal pranzo di Natale, con tutti i parenti, dei quali un buon 70% non li avete mai visti in vita vostra? Ecco qua il consiglio del nostro settimanale “In cucina con Carbognin…” A dir la verità ci sono 3 consigli, il primo è quello di scaldarsi una bella tazza di caffè e latte , rigorosamente amaro senza l’aggiunta di zucchero. Il secondo consiglio è quello di ordinarsi una pizza ma con al massimo 2 ingredienti oltre pomodoro e mozzarella, mangiarsela con gusto assaporando dolcemente il giusto connubio di sapori che avete creato mettendo insieme i due ingredienti. Il terzo consiglio è quello di mangiarsi le restanti due fette di pasticcio alla bolognese, anche se questo è il consiglio per chi durante natale ha lavorato!!!!!! Care casalinghe vi lascio a questi ultimi giorni di 2008 ( anno di CACCA!!!! ) e vi do appuntamento per il primo giorno dell’anno nuovo che vi descriverò tutte le basi fondamentali per il cenone di capodanno alla rovescia……. Nel frattempo vi porgo i miei più sinceri auguri per un felice anno nuovo!!!!!!! Alla prossima care casalinghe!!!!!!!


Federico Crema

Buon Natale

Vi auguriamo un buon Natale..!!

E buon compleanno a Gesù!!

ADDIO LUHA (Luha=Luca con parlata Toscana)

Il giorno lunedì 22 dicembre 2008 alle ore 18.32, Luha, viene a mancare all'affetto dei suoi cari, ovvero Crema, coinvolto in un'incidente senza uguali... Addio Luha, resterai per sempre nel mio cuore e nella mia mente, è stato un'onore per me averti cavalcato ed aver raggiunto alte velocita (119km/h) insieme a te.sei il migliore compagno d'avventure motociclistiche che io abbia mai avuto, non ti dimenticherò mai, ti porterò sempre con me ovunque io vada............ Con affetto Federico Crema!!!

Compleanno del Tommy e Domenica

Allora..Sabato ci si è trovati x le 9al bar e ovviamente qul giudeo del Tommy,come al solito,è arrivato in ritardo,ma va beh...Al suo arrivo sono partite le svariate caraffe di birra che noi abbiamo avidamente tracannato,oltre a noi soliti rincoglioniti c'erano anche alcuni amici del Tommy di cui alcuni non avevamo mai visto,e c'erano anche delle ragazze discrete su cui il Carbo ha lanciato l'occhio,oltre che su altre 2 o 3,ma come da pronostici SNAI e better non ha cuccato neanche questa volta.
Dopo varie birre il gruppo si mette in movimento per il Berfi's ad esclusione di Crema e il Gabri che sono rimasti alla Farmacia insieme a Claudio,dove il Gabri si è parecchio appassionato ad un film soft-erotico su Italia7 Gold tanto da dire"o butei poso tirarmelo fora?",visto che nel bar dopo la nostra evacuazione erano rimasti solo loro3,questo è ciò che mi ha riferito Claudio almeno.
Nel contempo il gruppo era in movimento in direzione berfi's oraganizzando gare clandestine in zona industriale tra la macchina di Carbognin e quella della Giulia Caprini,ovviamente la vittora è spettata alla macchina guidata dall'uomo con i capelli a mongolfiera.
Arriviamo e ci mettiamo in fila,ovviamente la pioggia che ci aveva accompagnato decide di cadere sempre + forte,neanche fossimo accompagnati dal ragionere + amato d'Italia!!
Riusciamo ad entrare e a racoglierci,mi fermo a salutare la Compa Church(compagnia della chiesa di pozzo)e torno al nostro tavolo dove ci aspetta da bere.
Dopo i vari drink ominciamo a ballare,il Carbo mi passa un bicchiere,io lo tracanno avidamente e lui imprecando mi accusa di essere un secchio,bah!
Nel mezzo della danza vedo il Tommy che scende gli scalini e si avvicina a noi e comincia a ballare con la Silvia,io mi giro verso mia morosa,mi rigiro e c'è la Silvia avvinghiata al Tommy,la lingua della Silvia penso che sia riuscita a trovare quel poco di fegato che è rimasto al Tommy,perchè è andata veramente in profondità. Il Tommy è riuscito a rimorchiare in 15secondi...
La serata è proseguita tranquilla,senza problemi anche se ci si è un pò peri di vista. Non so che altri fatti siano successi perchè eravamo stranamente sparpagliati,cmq il Ross non ha stranamente partecipato ai vari garini con le macchine nell'andata.
Anche la domenica è stata tranquilla con cinema e stronzate. Speriamo che il Carbo alzi il suo maedetto culo dalla sedia della Parmalat dove dice di lavorare(il suo lavoro consiste nello stare seduto di fronte ad un tavolo d'acciaio e guardare se 2luci sulla destra e 1sulla sinistra restano spente,altrimenti deve cercare di risolvere il problema o alzare un pesantissimo telefono e con estrema difficoltà comporre il numero del tecnico!!!)e vada a prendere quel cazzo di mini biliardo che abbiamo preso con i punti della sala giochi dell'Uci!! Ah si,e la Domenica sera abbiamo ripercorso l'anno di gloria del Ross gustandoci il video"tu corri"dei Gemelli Diversi dove il nostro eroe è il"fortissimo"portiere....

se ho dimenticato qualcosa aggiungetelo nei commenti!!

In cucina con Carbognin 23.11.2008

Care le mie casalinghe, eccoci arrivati alla quarta puntata del nostro settimanale, che come già sapete è diventato uno dei settimanali di cucina, più stimati al mondo, da far concorrenza a Suor Germana. (settimanale da eliminare) Comunque ora vi darò la ricetta del “riso come viene” Ricetta n.4:ingredienti per 3 persone -2 bicchieri di riso -cipolla -petto di pollo -piselli -salamella -brodo -rosmarino PROCEDIMENTO: Bè riscaldare il brodo fino a farlo bollire, mentre in una pentola medio-alta soffriggere la cipolla. Quando la cipolla sarà bella dorata, aggiungere il riso e far tostare per circa 2-3 minuti. Aggiungere volta per volta del brodo e tutti gli ingredienti, usando più erbe aromatiche che potete, facendo attenzione che il riso non si attacchi al fondo della pentola. Quando sarà cotto, spegnere il fuoco e mantecare con del formaggio Grana gratuggiato e del burro. Servire in tavola e gustare questa bontà. Arrivederci casalinghe, alla prossima

chi sono questi individui?

Salmo 143(144) Anche Dio è di destra

Benedetto il Signore, mia roccia,
che addestra le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza,
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido,
colui che mi assoggetta i popoli.

Signore, che cos'è un uomo perché te ne curi?
Un figlio d'uomo perché te ne dia pensiero?
L'uomo è come un soffio,
i suoi giorni come ombra che passa.

Signore, piega il tuo cielo e scendi,
tocca i monti ed essi fumeranno.
Le tue folgori disperdano i nemici,
lancia frecce, sconvolgili.
Stendi dall'alto la tua mano,
scampami e salvami dalle grandi acque,
dalla mano degli stranieri.
La loro bocca dice menzogne
e alzando la destra giurano il falso.
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo,
suonerò per te sull'arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato,
che liberi Davide tuo servo.
Salvami dalla spada iniqua,
liberami dalla mano degli stranieri;
la loro bocca dice menzogne
e la loro destra giura il falso.

I nostri figli siano come piante
cresciute nella loro giovinezza;
le nostre figlie come colonne d'angolo
nella costruzione del tempio.
I nostri granai siano pieni,
trabocchino di frutti d'ogni specie;
siano a migliaia i nostri greggi,
a miriadi nelle nostre campagne;
siano carichi i nostri buoi.
Nessuna breccia, nessuna incursione,
nessun gemito nelle nostre piazze.
Beato il popolo che possiede questi beni:
beato il popolo il cui Dio è il Signore.